Se desiderate andare alla scoperta di antiche rovine o immergervi in una infinita natura selvaggia, i remoti e rocciosi altopiani centrali del Perù possono competere con le altre mete più conosciute del Paese, con il vantaggio di ritrovarvi in quasi totale assenza di altri viaggiatori! In questa parte delle Ande centrali pulsa il Perù più autentico, entrerete a contatto con gli aspetti più profondi della cultura locale, percorrendo sentieri che conducono a sconosciuti palazzi Inca: se cercate la comodità, forse non vi consigliamo di intraprendere il viaggio in questa zona del Perù, ma certo vi garantiamo che l’esperienza che potrete vivere sarà una delle più straordinarie della vostra vita.
Lungo il “Sentiero degli Dei”, sotto lo sguardo attento di Pariacaca, una delle divinità del mondo andino, tra i 2.500 e i 5.750 m.s.l.m., si trova una delle più belle e straordinarie zone panoramiche del Perù, dove la natura si esprime in tutta la sua magnificenza, con scintillanti laghi dalle acque turchesi, maestose cascate, torreggianti vette e un’incredibile biodiversità. Tra le regioni di Junín e Lima, su una superficie di 221.268 ettari circa si estende la Riserva Paesaggistica Nor Yauyos Cochas, situata a 4 ore di distanza da Huancayo, precisamente nel distretto di Canchayllo, una tavolozza rappresentativa delle Ande centrali che riserva al trekker appassionato ed esperto uno dei percorsi più avventurosi e interessanti di questa zona del mondo. Creata nel 2001, protegge uno dei più bei paesaggi andini del Perù, un luogo da cartolina dove sarà possibile ammirare, oltre alla sua straordinaria bellezza, l’eccezionale varietà di flora e fauna locale, come la volpe andina, la vigogna, gli aironi e i boschi di queñuales e luoghi come il canyon di Shucto, la Hacienda de Cochas, il ghiacciaio Tunsho, la Laguna Huaylacancha y la zona delle vigogne di Moyobamba. Una volta giunti a Tanta, ha inizio il “Camino del Inca” che nell’antichità collegava Jauja con Pachacamac; in base alla vostra esperienza o al vostro desiderio di avventura, potrete scegliere se effettuare il trekking base che vi conduce fino a Portachuelo da cui si ha una prima vista del ghiacciaio Pariacaca e fare ritorno a Tanta o Vilca per la notte, oppure scegliere il percorso di 3 o 4 giorni dove affronterete gli oltre 500 gradini di pietra di Escalerayoc, fino alla grotta di Cuchimachay all’interno della quale si trovano numerose pitture rupestri e ancora lungo una strada lastricata fino alla formazione rocciosa conosciuta come Culebrayok, per la forma che somiglia ad un serpente, da cui avrete una splendida vista della laguna di Millococha. Prima di partire però per questa avventura, non dimenticatevi di rendere omaggio all’Apu Pariacaca: sarà lui a rendere più semplice e affascinante questo itinerario sulle Ande centrali del Perù!
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