Le professioni della moda: come scegliere quella giusta?

Quando si parla di Moda, fare le scelte giuste in ambito di studi e formazione, è sempre dura. Il mondo della moda è una realtà in continua trasformazione ed evoluzione, difficile quindi orientarsi in quest’ambiente diffuso a livello mondiale prendendo le decisioni corrette al fine di intraprendere una carriera di successo e soddisfacente.

Fondamentale a questo punto è capire cosa cercano le aziende oggi.

A tal proposito Paolo Bastianello, vicepresidente di Sistema Moda Italia, sostiene che nel giro di cinque anni 50mila persone impiegate ad oggi nel settore tessile-moda andranno in pensione. Maria Luisa Frisa, critico e fashion curator, direttore del Corso di Laurea in Design della Moda e Arti Multimediali all’Università Iuav di Venezia e presidente di MISA (Associazione Italiana degli Studenti di Moda), ci racconta invece quali siano le caratteristiche richieste agli aspiranti professionisti: “Il mercato del lavoro è in aumento. E la moda è un ambiente meritocratico, dove i bravi trovano lavoro più facilmente e a tutti i livelli. Le aziende però oggi non cercano il mero artigiano: vogliono una figura “di mezzo” che abbia le conoscenze pratiche e la passione per il savoir-faire, ma anche un’intelligenza creativa e una conoscenza di cos’è la moda oggi. Il futuro è popolato di persone che sanno: per questo il nostro obiettivo deve essere quello di formare delle figure più complesse e sfaccettate rispetto alle competenze».

Vi è inoltre una crescente richiesta di figure in ambito economico, neonata tra le mansioni richieste dalle aziende, che si colloca a metà tra l’area creativa e quella economico-finanziaria. Un esempio potrebbe essere quello del Country Manager, è vero infatti che oggi più che mai i mercati siano una realtà globale, non altrettanto globali sono però i gusti dei consumatori. I grandi brand di moda lo sanno bene, anno dopo anno infatti le collezioni vengono costruite su misura a seconda dei diversi pubblici di riferimento, questo porta ad avere 2,3 o 4 collezioni in uscita contemporaneamente a seconda del mercato su cui ci si sta affacciando. Al fashion country manager, che fa un po’ da tramite tra azienda e consumatori, spetta trovare insomma il miglior posizionamento del marchio sul mercato in questione e le strategie di branding più adatte. A lui corrisponde specularmente la figura del Buyer, responsabile acquisti di un negozio con una grande esperienza nel settore economico ma alla stesso tempo una spiccata sensibilità in fatto di tendenze.

Niente paura però perché a tal proposito abbiamo stilato una lista di tutte le date dei prossimi open day delle scuole di moda di tutta Italia per aiutarvi nella ricerca di quella che più fa per voi.

20 febbraio Università degli studi di Firenze