Kenya. Alle porte del paradiso

Il così detto Mal d’Africa esiste, eccome. Io ne ho le prove. Un viaggio in Kenya, nel Kenya più vero e selvaggio, è un’esperienza unica. Mare e coste a parte, si trovano luoghi immersi in una natura silenziosa e pressoché inabitata, almeno umanamente parlando, che regalano emozioni uniche ed intense. Il safari, in Kenya, è la quintessenza della scoperta. Un viaggio su strade impervie, in 4×4, con partenze all’alba, lunghi e silenti appostamenti, per ammirare la fauna selvaggia nel loro habitat naturale è un viaggio da vivere, almeno una volta nella vita. Laikipia Wildlife Conservancy, Samburu National Reserve e Shaba sono parchi nazionali protetti che si trovano nell’estremo nord del Kenya, quasi al confine con l’Uganda. Qui la natura aspra e bruciata dal sole e gli animali la fanno da padroni assoluti. Il Laikipia Wildlife Conservancy, per esempio, si estende a macchia d’olio lungo le pianure di Laikipia, un’area dedicata alla tutela e alla conservazione dei numerosi animali selvatici che abitano in questa zona. Qui si possono ammirare, tra gli altri, leoni, leopardi, sciacalli ed elefanti. Ma la Conservancy è anche dimora della più grande concentrazione di zebre Grévy al mondo, di numerose specie di uccelli e di oltre 150 rinoceronti bianchi e rinoceronti neri. Il Lewa Wildlife Conservancy permette, a chi ha pazienza a sufficienza, di ammirare i “big five” tutti insieme, in un unico pomeriggio. Qui si trovano inoltre campi tendati d’eccellenza in cui tornare, come a casa propria, dopo un lungo ed appagante game safari. Uno tra tutti è il Lewa Safari Camp, che dispone di ampie tende verandate con vista sulla savana infinita. Dormire qui ha un dolce sapore: ascoltare i suoni notturni della natura, il richiamo degli uccelli e il barrito degli elefanti è qualcosa di indescrivibile ed emozionante oltre ogni misura. La professionalità dei ranger che accompagnano nei safari e la squisita gentilezza dei gestori del campo tendato renderanno il soggiorno al Lewa Safari Camp davvero indimenticabile. Costo della camera, a persona per notte, a partire da 239$, comprensivi di colazione, pranzo, cena, snack a merenda e game safari. Adiacente alla Conservancy, scorre il fiume Ewaso Nyiro che passa attraverso tre grandi riserve del nord del Kenya, Samburu National Reserve, Buffalo Springs e Shaba. Le acque di questo grande fiume attraggono, sulle sue rive, molte specie di animali selvatici, creando un’oasi verde. La lussureggiante foresta fluviale crea un incredibile contrasto con le aride pianure che la circondano. Samburu è visitata da branchi di elefanti, condotti lì dalla promessa di acqua fresca. Nella stagione secca, gli elefanti usano le loro zanne per scavare in profondità nel letto del fiume, portando alla luce l’acqua che si trova sotto terra. Questi abbeveratoi diventano poi un punto focale per altri animali selvatici. La regione di Samburu è il luogo migliore per trovare diverse specie endemiche del nord, comprese le antilopi giraffa, le giraffe reticolate e le zebre di Grévy. Le foreste lungo le rive del fiume ospitano anche moltissime specie di uccelli, comprese le specie locali come l’avvoltoio Palm Nut e la streptopelia vinacea. Queste foreste sono la dimora anche di molti leopardi, che si possono avvistare soprattutto al tramonto. Lo Shaba National Park, infine, è il luogo dove Joy Adamson, autrice di Nata Libera, trascorse i suoi ultimi anni di vita, ritornando alla vita selvaggia, come un leopardo. Questo fu il tema del suo ultimo libro, la Regina di Shaba. Più di recente, Shaba è stato la location di una serie di episodi di Survivor Africa, reality che ha messo in competizione i partecipanti contro le sfide di questa remota e selvaggia terra. Tutti i parchi, qui e là, sono abitati da popolazioni Masai e Samburu, che abitano in villaggi di capanne, senza acqua corrente né elettricità, a totale contatto con la natura che li circonda. E come dar loro torto quando, a fine giornata, i parchi si accendono di tramonti infuocati di colore rosso intenso che abbracciano le palme Dum sulle rive dei fiumi, con i leopardi che si apprestano alla caccia e i leoni che si aggirano maestosi nella savana? Anche qui, come nel Laikipia, si trovano ottimi campi tendati. Se siete di passaggio nello Shaba National Park vi suggeriamo di prenotare presso il Joy’s Camp Shaba, un’oasi elegante ed esclusiva incastonata in un paesaggio di una bellezza mozzafiato. Il campo sorge sul luogo esatto in cui Joy Adamson piantò le tende al suo arrivo nella Riserva ed è composto da appena 10 tende, ognuna di 100 mq, elegantemente arredate e con superba vista sulla savana. Costo della camera, a persona per notte, a partire da 270 $, comprensivi di colazione, pranzo, cena, tè pomeridiano con snack e game safari. Per un soggiorno a cinque stelle nella Samburu National Reserve, infine, vi consigliamo di scegliere il Saruni Samburu. Arrivati qui, vi sembrerà di aver varcato i confini del mondo: con la sua posizione dominante sulla savana, un silenzio quasi irreale e un’accoglienza d’eccezione, pernottare al Saruni Samburu sarà il degno compimento di un viaggio indimenticabile. Costo della camera, a persona per notte, a partire da 460$, comprensivi di colazione, pranzo, cena, servizio lavanderia, game safari, massaggio rilassante.

[foto © Annalisa Costantino]