Una casa sull’albero

Una casa sull’albero, nel giardino di una villa sul lago di Como, progettata con un obiettivo preciso: creare uno spazio di lavoro e riflessione ed essere un rifugio di quiete e tranquillità. Particolare anche la collocazione di questa costruzione, che è stata realizzata su un grande platano centenario, il vero protagonista della casa che è fissata a sei metri di altezza da terra. Il tronco e i rami del platano, in un albero che cresce isolato, possono assumere forme ampie e contorte, come nel caso di questo affascinante esemplare.

La tutela della pianta, una priorità assoluta di tutti i progetti di Sullalbero, è stata affidata a un collaboratore storico dell’azienda, lo studio di agronomia Agroecostudio di Elisabetta Branca, che si è preoccupato soprattutto della sicurezza della pianta durante il montaggio e della non invasività degli appoggi, così come le scansioni 3D dell’albero realizzate dallo Studio DiMauro-Oppici hanno permesso di realizzare un progetto preliminare accuratissimo e preciso che, tenendo conto dei minimi dettegli della morfologia della pianta, ha permesso l’inserimento della costruzione nel completo rispetto delle caratteristiche dell’albero.

La casa, alla quale si accede tramite una scala in legno a tre rampe con corrimano da entrambi i lati, ha una terrazza dalla quale si gode una stupenda vista sul lago e prevede alcuni punti di appoggio sui grandi rami principali ammortizzati da pannelli morbidi in materiali isolanti naturali e appendimenti realizzati con fascioni asolati amovibili, una metodologia che tutela la pianta e ne rispetta la completa vitalità.

I materiali costruttivi della casa sull’albero sono quelli della pratica bioedilizia che appartiene alla consueta metodologia di Sullalbero: i legnami utilizzati per la struttura e i rivestimenti sono abete e larice, due specie legnose dalle elevate caratteristiche di resistenza e lavorabilità, certificati FSC e stagionati al naturale; la finitura dei pannelli è stata realizzata con vernici biocompatibili. L’isolamento è ottenuto con pannelli in sughero applicati sul tetto, mentre nell’intercapedine delle pareti strutturali lo stesso risultato è ottenuto con la lana di pecora.

All’interno, un allestimento che definisce un ambiente semplice legato alla concentrazione e al relax: una scrivania e una comoda chaise longue, alcuni scaffali per avere a portata di mano libri e oggetti.

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