TRANSPATAGONICO. CILE E ARGENTINA ON THE ROAD

Tra le innumerevoli strade che percorrono il mondo, due sono senza dubbio velate da un che di leggendario, vuoi per la struggente bellezza dei paesaggi che attraversano, vuoi perché cantate da poeti e scrittori nel corso degli decenni.

A metà anni Settanta, in Cile, c’era ancora una parte di territorio difficilmente raggiungibile, la zona all’estremo sud. Proprio in quel periodo, si diede inizio ad una delle imprese più grandi che il Paese abbia mai affrontato: la realizzazione della Carretera Austral. È questa una delle strade più incredibili del Sudamerica che si snoda per 1240 km da Puerto Montt fino a Villa O’Higgins, costeggiando laghi, zone ghiacciate, valli e fiumi. 

L’altra strada mitica è la Ruta 40, che corre per 5301 km lungo tutta l’Argentina da nord a sud, al fianco delle Ande, arrivando fino al confine con la Bolivia. La Ruta 40 è famosa per essere anche una delle più alte del mondo, raggiungendo in alcuni punti quasi i 5000 metri di altitudine. Le due strade in alcuni punti entrano in contatto, stringendo in un abbraccio affettuoso la cordigliera andina. 

Tuttaltromondo propone emozionanti tour ‘transpatagonici’ per gli amanti della natura incontaminata, per chi vuole immergersi in un’esperienza inimitabile e per chi vuole vivere il mito dell’on-the-road, alla scoperta di questi straordinari percorsi sudamericani, circondati da paesaggi mozzafiato. 

Santiago del Cile vi accoglierà amorevolmente prima di iniziare un tour di 13 giorni con Tuttaltromondo lungo la Carretera Australe e la Ruta 40, per esplorare questa zona così ricca di meraviglie naturali. Da Puerto Río Tranquilo si naviga sul lago General Carrera per raggiungere le Capillas de Mármol, conformazioni di ghiaccio dalla forma particolare, vero santuario della natura, per proseguire fino a Chile Chico, località sul confine con l’Argentina. Qui si intraprende la mitica Ruta 40 che vi condurrà dapprima a El Chaltén, dove avrete modo di navigare sul Lago Viedma per ammirare il ghiacciaio omonimo, poi al ghiacciaio Perito Moreno, uno dei simboli della Patagonia. Si torna sulle strade cilene, per assaporare la cucina tipica della regione di Magallanes e quindi deviare per il Parco Nazionale Torres del Paine, le cui vette sono state elette qualche anno fa dal National Geographic quali uno dei luoghi più belli del mondo.