Sauna, il potere del calore

Quando ci si vuole concedere un momento di puro wellness, ed espellere le tossine dal corpo, una delle opzioni più amate è certamente la sauna, tradizionale, uno dei trattamenti benessere più conosciuti al mondo. Spazi adibiti a quest’uso si trovano, ormai, in tutte le spa e centri sportivi.  Grazie alle sue caratteristiche la sauna è in grado di stimolare il corpo, riattivare la circolazione e migliorare le difese immunitarie. Attualmente, però, si sta facendo sempre più largo una nuova concezione di sauna, quella a infrarossi. Chiaramente ci sono delle differenze tra le due: chi utilizza quella finlandese, o tradizionale, sa bene quanto, talvolta, sia faticoso sopportare per lungo tempo l’eccessivo calore presente all’interno. Una difficoltà che non si presenta all’interno della sauna a infrarossi: una full immersion di calore, secco, che fornisce piacevoli sensazioni di benessere e di relax, molto simili alle percezioni che si hanno in estate quando ci si espone al sole. I raggi prodotti all’interno dello spazio sono in grado di riscaldare il corpo senza far aumentare troppo la temperatura dell’aria presente nella stanza, ed il fisico è in grado di assorbire più calore rispetto a quanto accade nella sauna tradizionale. I benefici sono gli stessi, ma con una temperatura decisamente inferiore, di circa 60° C  e senza la necessità, ogni 10-15 minuti, di interrompere la seduta per una doccia fredda, ottenendo un miglioramento complessivo dello stato di salute psico-fisico, con una pelle più luminosa e capelli incredibilmente lucenti. Va chiarito che i benefici che si ottengono nella sauna classica, attraverso la sudorazione capace di depurare il corpo in profondità, eliminando le tossine, sono differenti da quella ad infrarossi. Non è casuale il fatto che gli users abituali della sauna di tipo tradizionale dicono per sempre addio alle patologie mediche stagionali dovute al raffreddamento.

Per chi invece vuole vivere un’esperienza nuova all’interno della sauna tradizionale l’Aufguss, o meglio “gettata di vapore” è quella giusta. Si tratta di un vero rituale di benessere, purificazione e svago che viene svolto da un addetto chiamato Aufgussmeister, o maestro di sauna. Il rito comporta il versamento di acqua miscelata con oli essenziali sulle pietre roventi posizionate sopra il braciere: producendosi vapore l’Aufgussmeister sapientemente lo diffonde verso il cliente con movimenti ritmici attraverso un asciugamano, provocando una intensa e piacevole esperienza multisensoriale. Per cui, concludendo, quando si è dentro la sauna, tradizionale o infrarossi trasformiamo questa esperienza non solo in un’occasione detox fisica ma anche “spirituale”: un ottimo momento di calma in cui non pensare, concentrarsi o elaborare. Ovviamente lo smartphone lasciatelo nell’armadietto.