Il silenzio dei templi e il fragore delle metropoli, i manager incravattati e le adolescenti che praticano il cosplay (ovvero la pratica di indossare un costume che rappresenti un personaggio riconoscibile in un determinato ambito e interpretarne il modo di agire), i grattacieli di Tokyo e le abitazioni con pareti di bambù delle campagne: forti contrasti che convivono in sorprendente armonia, unendo la tradizione alla modernità e il pudore alla spregiudicatezza.
Perché non cogliere l’occasione di immergersi nella prossima primavera in una cultura completamente diversa da quella occidentale? E allora via per un bel tour in terra nipponica, perché non di solo sushi vive l’uomo!
Un viaggio nel paese del Sol Levante parte obbligatoriamente dalla sua capitale, la futuristica Tokyo: sede del Palazzo Imperiale e del tempio buddhista Asakusa Kannon, il luogo di devozione più antico della città, Tokyo è una metropoli in continuo fermento. Grattacieli ricoperti di schermi tv, marciapiedi scintillanti e treni così puntuali che vi faranno morire d’invidia; e poi caotici mercati, interi quartieri di negozi e boutique di grandi designer e curatissimi giardini, che in primavera si colorano delle mille tonalità di rosa dei fiori di ciliegio.
Il mattino seguente vi attende il monte Fuji, che specchia il suo inconfondibile profilo nel lago Ashi: un punto panoramico d’eccezione che vi offrirà un’incredibile vista sulla pianura circostante e, se la giornata è tersa, sulla città di Tokyo, brulicante ai vostri piedi.
L’itinerario devia verso Nikko, importante centro di diffusione del buddhismo scintoista, e quindi verso Hiroshima, tragicamente famosa per la bomba atomica che gli americani sganciarono il 6 agosto 1945: d’obbligo una tappa al Museo della Pace prima di recarsi in battello alla vicina isola di Miyajima, dove poterete visitare il santuario dedicato al dio del mare, con il maestoso Tori (una sorta di architrave in legno) che svetta tra le acque.
Il viaggio prosegue con Himeji, dove si visiterà il celebre castello, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco, e quindi con Kyoto, antica capitale del regno nipponico e città delle maiko.
Quasi del tutto risparmiata dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale, Kyoto è unanimemente considerata la capitale culturale del Giappone: i numerosi templi, gli armoniosi giardini zen, il castello e le ville risalenti al XVI secolo rendono questo centro una sorta di museo a cielo aperto, da scoprire in punta di piedi.
Si riparte alla volta di Nara, celebre per i templi buddhisti e per i cervi, che pascolano liberi nei parchi cittadini, prima di giungere ad Osaka, ultima tappa del viaggio; Osaka non è solo un importantissimo centro commerciale, ma anche il più celebre polo gastronomico del paese: un abbondante e delizioso okonomiyakicostituisce certamente la maniera migliore per dire sayonara al misterioso ed affascinante Giappone.
You might also like
More from Archivio
La proposta di Rimske Terme per i ponti di primavera
I lunghi ponti del 25 aprile e del 1° maggio sono da sempre un’occasione per trascorrere qualche giorno di vacanza …
Trytaly: la vera cucina italiana per i turisti di tutto il mondo
Quante volte vi è capitato di viaggiare all’estero e di rimanere delusi dalla cucina del posto? Troppo spesso, infatti, succede di …
The Party Edit by Pronovias: moderna, attuale, all’avanguardia
Pronovias, il marchio leader mondiale nel settore della sposa di lusso, presenta una nuova linea, Pronovias The Party Edit, disponibile …