A Verona per un weekend all’insegna della musica e dell’arte

Qualche proposta per il weekend di fine mese? Perché non andare a Verona? In un solo fine settimana è possibile assistere al debutto de La Cenerentola di Gioachino Rossini al Teatro Filarmonico e inoltre, questo rappresenta l’ultimissima occasione per visitare le mostre Tamara de Lempicka (in foto) e Dario Fo dipinge Maria Callas ospitate al Museo AMO a Palazzo Forti. Domenica 31 gennaio 2016 alle ore 15.30 la Fondazione Arena di Verona porta in scena La Cenerentola al Teatro Filarmonico, melodramma giocoso in due atti in un fiabesco allestimento proposto dalla Fondazione Arena in collaborazione con Opera Futura e i solisti dell’Accademia del Teatro della Scala di Milano. La regia e le luci sono ideate da Paolo Panizza, le scene realizzate da Franco Armieri, i costumi da Valerio Maggioni e la coreografia è a cura di Lino Villa. E sul podio ritroviamo il M° Sebastiano Rolli. Rappresentato per la prima volta nel 1817 al Teatro Valle di Roma, il debutto non è stato dei più fortunati ma ben presto l’opera divenne una tra le più amate di sempre da tutte le generazioni.

Ma Verona è una città ricca di occasioni di incontro con la musica e con l’arte e per questo vale la pena programmare una visita ad AMO Arena Museo Opera che ospita la mostra Tamara de Lempicka – Seduzione tra arte e musica, in chiusura proprio il 31 gennaio 2016. La mostra ha riscosso fino ad oggi un enorme successo sia di critica sia di pubblico, attirando numerosissimi visitatori da tutta Italia. Il racconto dell’eccezionale avventura artistica della pittrice polacca, narrato attraverso 200 opere, tra olii, disegni, fotografie, acquerelli, video e abiti, si snoda lungo le sale del piano nobile del Museo a Palazzo Forti con l’accompagnamento di un’eclettica selezione di brani dei tempi e dei luoghi della Lempicka. AMO è il Museo di Fondazione Arena di Verona e si pregia di una collezione permanente, esposta nel percorso L’Opera diventa Museo, derivante dal vasto archivio storico della Fondazione che periodicamente viene messo in mostra: documenti, materiali multimediali, bozzetti, figurini e costumi di scena che traducono il palcoscenico in percorso museale. Una versatilità che rende AMO unico nel suo genere e gli permette di celebrare l’arte in tutte le sue forme. Infine, sempre presso il Museo AMO, è visitabile, ancora solo per questo fine settimana, la mostra Dario Fo dipinge Maria Callas: oltre 70 opere realizzate dal Premio Nobel e dedicate alla Divina del canto, personalità carismatica e voce immortale.