HEAVENLY BODIES: FASHION AND CATHOLIC IMAGINATION

Un dialogo, complicato ma incantevole, tra la religione cattolica e la moda. Un immaginario fatto di ricami, pietre preziose, materiali pregiati ma anche di forme, tradizioni e di culto.
Come dichiarato dal Vescovo di New York durante la conferenza stampa che ha presentato la mostra, al cospetto di Andrew Bolton (organizzatore della mostra del Costume Insitute), di Anna Wintour, direttrice di Vogue USA e di Donatella Versace sottolineando che la religione cattolica si fonda su Fede, Bontà e Bellezza.
La stessa bellezza che si trova nella moda, che ha il compito di rendere le cose e le persone belle e, in un modo meno spirituale, migliori di quello che sono.
La religione, però, è anche tradizione: una tradizione fatta di tecniche, modelli da seguire, riti e celebrazioni che in certi aspetti (meno sacri ma comunque iconici) somigliano a quel mondo della moda vicino all’haute couture o a quelle case di moda storiche e senza tempo.
Da un punto di vista tecnico i ricami e la sartorialità degli abiti papali, delle mitre e delle tiare in esposizione direttamente dall’archivio privato della Cappella Sisitina sono spesso simili (se non migliori, in certi casi) degli abiti esposti nel museo o di quelli che hanno sfilato ieri sul red carpet del MET Gala.
La mostra HEAVENLY BODIES: FASHION AND CATHOLIC IMAGINATION è una celebrazione di quel patrimonio di icone che la religione cristiana ha impresso in qualsiasi forma d’arte (pittura, scultura, architettura) e che la moda nel corso degli anni ha preso in prestito e spesso e volentieri celebrato.
Per questo la sequenza di abiti di Rodarte, Valentino, Balenciaga, Versace, Dolce & Gabbana, Givenchy e Dior, solo per citarne alcuni è perfetta ed esprime sia visivamente che concettualmente il mood di questa mostra.
In termini tecnici, come dichiarato nella conferenza stampa, la mostra è la più grande mai realizzata prima per il Metropolitan ed è divisa tra il Met Fifth Avenue and The Met Cloisters, aperta ufficialmente da oggi fino all’8 Ottobre.

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