“Firenze, stanotte sei bella, in un manto di stelle”. Così recitava l’indimenticabile (ed indimenticato) Claudio Villa nel lontano 1939. Oggi, come allora, la capitale medicea rimane, comunque, una delle città più magiche, celebrate e misteriose del mondo. E non a torto. Ogni strada o vicoletto che vi capiterà di percorrere trasuda storia e cultura. Elementi che le hanno valso, già a partire dal 1982, l’inserimento nel prestigioso elenco di Siti Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO. Tuttavia, guardando oltre i soliti percorsi turistici, si scopre che Firenze può essere vissuta anche fuori dalle righe. Leggende e misteri sussurrano a mezza voce storie di passione, delitti, magia e stregoneria. Ciò non significa che non si debba fare tappa in Piazza della Signoria, ammirare il Duomo o Ponte Vecchio, o visitare gli Uffizi, per citare alcune delle esperienze più famose ed apprezzate dell’antica capitale d’Italia. Anzi! Significa, invece, appassionarsi a monumenti storici prediligendone i lati più oscuri e misteriosi. Uno dei migliori tour inediti di Firenze, infatti, è dedicato agli appassionati di misteri (e anche di film horror). Avete presente Il Silenzio degli Innocenti? Bene, alzi la mano chi sapeva che alcune delle scene più emblematiche del sequel furono girate nel capoluogo toscano. Da Palazzo Vecchio, dove Hannibal tiene conferenze sull’arte a Piazza della Signoria, dove il commissario de’ Pazzi “cede” il dott. Lecter al suo acerrimo nemico americano Mason, dalla Chiesa di Santa Croce, presso la quale Hannibal compie molti dei suoi studi e dove una zingara vede il demonio negli occhi del dott. Lecter, alla Fontana del Porcellino, luogo in cui Hannibal trafigge a morte Enrico Loverso, lo zingaro che aveva cercato di derubarlo. Non solo questo itinerario (che tocca, tra l’altro, molti altri luoghi culto della città) accompagna alla scoperta della Firenze cinematografica e misteriosa, ma è anche completamente gratuito. Mappa alla mano, infatti, potrete ricalcare le orme dei protagonisti del film senza spendere nemmeno un euro. Per gli appassionati di stranezze e misteri, inoltre, molti luoghi raccontano storie che vanno al di là della prima impressione. Alcuni esempi? Il Perseo, superba opera di Benvenuto Cellini, collocato nella Loggia dei Lanzi in Piazza della Signoria, è una scultura dalla doppia valenza. Nasconde, infatti, una seconda opera: per scoprirla, basta salire nella Loggia, girarle intorno, e osservare il retro della statua. Alla base del collo di Perseo, fissando attentamente, i muscoli in rilievo tracciano il volto di un uomo, clamoroso autoritratto dell’artista nell’atto di fare una smorfia. Passando oltre e dirigendosi verso la Cattedrale di Santa Maria del Fiore (comunemente conosciuta solo come Duomo), uno dei portali laterali posti a sinistra rispetto all’ingresso maggiore, verso Via Ricasoli, è contornato da due imponenti colonne, sorrette da un leone e da una leonessa. Il portale è noto come porta di Balla o dei Cornacchini e prende il nome da un terribile accadimento: correva l’anno 1400 e un vicino della famiglia Cornacchini, tale Anselmo, sognò di essere divorato proprio dal leone che sorregge la famosa colonna. La mattina, per esorcizzare l’incubo, si recò sul luogo e infilò la mano nella bocca dell’animale. Sfortuna volle che, dentro, ci fosse uno scorpione che punse la mano dell’uomo. Anselmo morì lo stesso giorno. Non si può visitare Firenze senza porgere un omaggio al genio di Dante Aligheri. In Via Santa Margherita si trova la sua dimora e, oggi, è un museo aperto a turisti e curiosi desiderosi di scoprire il lato privato del grande poeta e letterato. Tuttavia, non tutti sono a conoscenza della leggenda che racconta che, da qualche parte, forse in uno scomparto segreto tra le mura, è nascosto il manoscritto originale del più grande capolavoro firmato da Dante: la Divina Commedia. Ai posteri, infatti, non è pervenuta alcuna copia primigenia dell’opera firmata dal pugno dell’autore e le voci dicono che potrebbe trovarsi proprio qui, accuratamente nascosta. Un viaggio insolito richiede, infine, una sistemazione all’altezza. Il Milu Hotel è la scelta più appropriata: strategicamente collocato sulla famosa ed elegante Via de’ Tornabuoni, il boutique hotel è ospitato all’interno di un meraviglioso e raffinato palazzo d’epoca risalente al 14° secolo. Le camere, appena 22, sono tutte diverse tra loro, con un unico leitmotiv a legarle: l’eleganza senza tempo che abbraccia il design moderno. Per un perfetto soggiorno a Firenze, tra tour, misteri e una meritata pausa relax, il Milu Hotel propone il pacchetto ”Elementi di Romanticismo”, ideale per vivere al meglio la città, gustandone i suoi sapori più preziosi e lasciandosi coccolare da mani esperte. Il pacchetto comprende una cena di tre portate accompagnate da vino toscano presso il ristorante La Bussola, a due passi dall’hotel, un massaggio di coppia presso l’Olimpo Spa (si può scegliere tra i massaggi svedesi, thai o hot stone), 2 notti in hotel in camera doppia, colazione, costo a partire da 626 €.
Per saperne di più:
You might also like
More from Archivio
La proposta di Rimske Terme per i ponti di primavera
I lunghi ponti del 25 aprile e del 1° maggio sono da sempre un’occasione per trascorrere qualche giorno di vacanza …
Trytaly: la vera cucina italiana per i turisti di tutto il mondo
Quante volte vi è capitato di viaggiare all’estero e di rimanere delusi dalla cucina del posto? Troppo spesso, infatti, succede di …
The Party Edit by Pronovias: moderna, attuale, all’avanguardia
Pronovias, il marchio leader mondiale nel settore della sposa di lusso, presenta una nuova linea, Pronovias The Party Edit, disponibile …