“Non rinunciate mai al sorriso del bambino che è dentro di voi, è la cosa più preziosa che avete”.
Con queste parole piene di commozione, lo scorso venerdì 6 maggio Cristina d’Avena ha chiuso il suo concerto al Piper Club, lo storico locale di Roma, gremito di fan di tutte le età che con le lacrime agli occhi hanno rivissuto un’infanzia piena di ricordi e di musica.
Accompagnata dai Gem Boy, la poco convenzionale rock band specializzata nella creazione di cover parodistiche di canzoni famose – in particolare quelle dei cartoni animati – Cristina ha reso omaggio alle canzoni che l’hanno resa famosa, facendola diventare un’icona della musica italiana.
Dopo il suo ingresso sulle note di Lady Oscar, Cristina ha raccontato le storie di Johnny, Mila e Shiro, i Puffi, Licia, Creamy, Magica Amy, Doraemon e Annette, e aiutata da Carletto e la sua band ha fatto contenti anche gli amanti di Titan e Ken il Guerriero.
Ancora una volta, Cristina D’Avena si rivela la certezza di cui un mondo fatto da grandi troppo impegnati a odiare e a farsi la guerra ha tanto bisogno: e cioè che l’unica salvezza per l’umanità sono i bambini. Soprattutto quelli addormentati nell’anima degli adulti.
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