Cefalù: tramonti dorati e atmosfera fuori dal tempo.

Se siete già in Sicilia, o volete approfittare del prossimo lungo weekend primaverile, fatevi rapire dall’incantevole cittadina siciliana. Basta una passeggiata al porticciolo con le barche in secca, o per le stradine lastricate fino alla piazza del Duomo per immergersi dentro la tradizione siciliana.
Cefalù si trova in una posizione centralissima del versante tirrenico della Sicilia: sorge ai piedi di un imponente promontorio e il suo profilo si riconosce da lontano un miglio, grazie anche alle le due torri campanarie del Duomo che svettano sopra le piccole e grandi case caratteristiche.
La spiaggetta del piccolo porto sembra un grande acquerello: barche azzurre e bianche, pochi ombrelloni e uno spiazzo con panchine dove i turisti amano sostare. La spiaggia più grande, invece, resta la metà preferita per chi ama l’atmosfera sempre allegra del lido, senza contare le grandi spiagge a pochi chilometri dal centro abitato (Ogliastrello, Mazzaforno, Salinelle,..) per chi preferisce situazioni più naturalistiche tra ulivi secolari e ciottoli levigati dal mare.

Ma Cefalù è anche storia e per le vie del centro è possibile respirare un po’ di aria arabeggiante della città, conquistata dagli islamici per ben due volte, o immaginare il dominio dei Normanni, il cui Ruggero,. nel 1131, fece costruire l’imponente cattedrale. Ed qui nei pressi del Duomo e degli altri edifici storici più importanti, palazzo Piraino e l’ex monastero di Santa Caterina (ora sede municipale), che la vita gira: tra una granita alla mandorla e una briosche con gelato, relax e vacanza si fondono per un’esperienza fuori dal caos delle grandi città, per scoprire forse solo un pezzo piccolo di Sicilia ma una grande perla di cultura.

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