“Boum la joie de vivre fait boom!” cantava Charles Trenet in una irriverente lirica negli anni trenta.
Un ritmo che esprime la curiosità e la ricerca della bellezza nel vivere, viaggiando geograficamente ma anche con la mente alla ricerca di un sogno.
Esprime l’energia incalzante di quel ragazzo, Giuseppe Borsalino, che a ventitré anni trasformò il cappello da necessità in bellezza: un “millennial ante litteram”, sognatore, tecno-dandy, viaggiatore, che si interessa ed è affascinato dalle novità del mondo di cui cerca di conoscere i meccanismi più intimi e profondi e che sa mantenere la capacità di «vedere» e soprattutto la «potenza di esprimere», innamorato della «vita universale» e che entra nella folla come in una enorme centrale di elettricità.
Con la collezione autunno inverno 2019-2020 e con quelle a venire, Borsalino va à rebours, cercando di sollecitare e condividere proprio questo stupore infantile di fronte alla mirabile varietà degli oggetti naturali e dei manufatti, offrendo in premio un sentimento di piacere e sorpresa.
Ecco allora, da una parte, patch con foliage in stile art nouveau su cui si appoggia il logo Borsalino: decorano, per esempio, baseball cap da donna e fodere per entrambi i generi. Dall’altra, forme geometriche e razionali, quanto il Crystal Palace e la Tour Eiffel, corrono attorno ai cappelli da uomo sulle cinte, alcune plisset, a fantasia cravatta.
Natura e tecnica non sono in contrasto, ma alleate nel sogno di trasformare la vita in un’opera di cui i cappelli Borsalino sono le firme personali.
E la joie de vivre del fondatore e della sua epoca tinge le cinte bicolori dei cappelli da dandy, nelle sue versioni maschili e femminili, per celebrare la felicità di essere al mondo al di là della differenza di genere: dall’arancione al verde, dal rosso al blu, dal giallo al prugna.
Una stessa gioia dà forma a materiali innovativi come il feltro di cachemire e il feltro lapin, mix di velours e rasato, a coste: perché la bellezza si può anche toccare.
Il tessuto animalier delle ultime collezioni è stato rivisitato, rischiarato e modellato in una forma classica da uomo a tesa media, con fodera celeste, e in tre forme da donna, con fodera fucsia: cloche, trilby e baseball cap.
Nei tessuti, il cachemire, il velluto a coste, la lana, la nappa, il pied de poule e il double face prendono la forma di baschi, bucket, fedora e baseball tascabili. Nei beanie in cashwool a coste, torna il logo Borsalino adagiato sulle foglie ricamato a contrasto, mentre sulle cuffie rasate è evidente, in jacquard, il classico logo Borsalino.
Questa è la filosofia e l’essenza del Brand, interpretare e rileggere le vicende storiche della comunità cittadina della quale si fa parte, ricostruendone, attraverso la memoria, l’identità.
You might also like
More from Accessories
Anperfect: imperfect hats for imperfect women
Un accessorio hand-made per definizione è imperfetto: un cappello Anperfect è tale con la sola ambizione di essere unico. Ognuno …
Annalisa Caricato: creazioni di lusso Art a Porter
Un talento innato per il gusto femminile e l’amore per la ricercatezza, un forte carattere italiano e un’evidente interpretazione Pop …
Choose your bag!
La borsa è un’accessorio totalmente complementare agli outfit, tanto da assumere a volte forme quasi ergonomiche. Ecco i trend per …