Versace è da sempre sinonimo di sensualità e sicurezza in sé stessi, libertà d’espressione e senso di appartenenza. Per la collezione Autunno/Inverno 2020, Donatella Versace dà nuova voce a questi valori presentando per la prima volta sulla stessa passerella le collezioni uomo e donna per celebrare ancora una volta i temi dell’inclusività e dell’eguaglianza. Mai timorosa di esprimere un forte punto di vista, questa è una collezione per chi non vuole necessariamente compiacere gli altri, ma per chi è così sicuro di sé stesso da andare oltre l’opinione comune.
Un nuovo concetto di sensualità, sussurrata e mai urlata, è rappresentata dai tagli che caratterizzano gli abiti femminili e i completi sartoriali maschili. Anelli gioiello incisi con l’iconico motivo a greca li tengono uniti, facendo intravedere gli strati sottostanti. Strutturati o rinforzati, i tessuti sono doppiati per conferire linee precise e nette agli abiti, alle gonne e alle giacche, elevando il concetto di silhouette a sinonimo di forza e sicurezza in sé stessi.
Per l’uomo l’accento è sulle spalle che sono rinforzate e dal taglio rigoroso. La vita è stretta mentre i volumi si fanno ampi nei pantaloni. Il corpo maschile e femminile è sottolineato grazie all’utilizzo di tessuti che esaltano le forme: flamboyant e irriverenti nella loro massima espressione. I capi da uomo accentuano la mascolinità di chi li indossa grazie alla loro costruzione sartoriale. I riferimenti sportivi sono molteplici: dalle tute ai capi in nylon reticolato. La nuova sneaker Trigreca completa i look.