Per lo sfilata di Haute Couture S/S 2020 di CHANEL, Virginie Viard ci porta nel giardino del chiostro dell’Abbazia di Aubazine. Un luogo, in cui Gabrielle Chanel ha trascorso una parte della sua infanzia, che ha ispirato la stile iconico della Maison: il pavimento con diversi motivi come stelle, vetrate e motivi geometrici intrecciati, il rigore del bianco e nero, i colletti e le camicette degli allievi… Tutti questi elementi sono sottilmente incastonati nelle sagome di questa collezione con un nuova allure: abiti dritti in lana bicolore o tweed, pieghe piatte, cinture intrecciat, colletti in piqué di cotone impreziositi da ricami che riecheggiano le pietre per lastricati o le vetrate di Aubazine, evocano l’abbigliamento da scuola. I cappotti doppiopetto con le gonne in tweed condividono lo stesso spirito. Allacciati con bottoni gioiello incastonati con stelle o fiori, rifiniti con trecce, con collo alto o piegato sul retro, gli abiti in tweed beige sono indossati con gonne svasate o velate in tulle, emanando un fascino di campagna.