Dior Addict Fluid Stick

Audacia. Sogno. Stupore. Un colpo d’occhio allo specchio e, in un istante, l’estasi della trasformazione. Essere se stessa, ma in modo diverso. Libertà in technicolor. Dior Addict è il potere dell’immaginazione nella sua espressione più pura. La possibilità di reinventarsi secondo l’umore, secondo le voglie. Di ricrearsi istantaneamente, all’infinito, grazie a strumenti indispensabili, emblematici…
Veri accessori di bellezza e di stile. L’ispirazione fashion è inesauribile. I giochi di look illimitati. Dior scrive oggi una pagina inedita della saga Dior Addict. Una porta si apre verso un universo ancora più fantastico, ancora più meraviglioso, ancora più onirico… Un universo “su misura” dedicato a tutte le donne pronte a lasciarsi sorprendere. Una vera e propria rivoluzione make-up…

Dior crea Dior Addict Fluid Stick, il suo primo rossetto ibrido, in grado di fare tutto, in un solo gesto. Né gloss, né lacca, né rossetto… Dior Addict Fluid Stick è un “prodotto per le labbra” di altro genere. Un fluido spettacolare e tuttavia quasi impalpabile… La sua prodezza consiste nell’associare l’ impatto cromatico assoluto, alla brillantezza glossy e a una sensazione di “non-materia” in un film dalla tenuta e dal confort sensazionali.

Dior crea un accessorio che è un’illusione ottica, che si presenta come il suo “lip product” più strabiliante. Non fidatevi della prima impressione: quella dello stick di un rossetto disegnato in trasparenza. Facile essere ingannati… L’illusione è totale, fino a quando il flacone si apre, lasciando spuntare l’applicatore intriso di colore. Dior firma un puro oggetto di desiderio, dedicato alle donne che sanno coltivare l’arte della sorpresa.

Nel cuore della scala cromatica di Dior Addict Fluid Stick, quattro tinte must-have, dall’impatto straordinario: Pandore, Wonderland, Mirage, Aventure. Delle it-shades ultra trendy, raffinate, che evocano ciò che diceva Christian Dior a proposito delle sue creazioni più spettacolari: “Modelli choc, simboli della nuova moda (…) che fanno le copertine o le grandi pagine delle riviste.”

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