A caccia di dettagli nascosti

Seguire la corsa di un branco di gazzelle e sentirsi lì, in mezzo al turbinio incessante di zampe in movimento, cercare a pelo d’acqua il soffio di una balena, scandagliare il fitto della foresta per scorgere il profilo inconfondibile dei gorilla: ecco alcuni momenti in grado di imprimere in maniera indelebile un viaggio nella memoria di un viaggiatore. Talvolta però l’occhio da solo non è in grado di cogliere il particolare e la tecnologia viene in aiuto: per garantire ai viaggiatori la possibilità di cogliere autentici frammenti di perfezione, Kel 12 offre ai propri clienti l’opportunità di utilizzare, in alcuni viaggi selezionati, un binocolo firmato Swarovski Optik, il meglio in fatto di ottiche!

Ecco alcune proposte:

Lavagna (Liguria):

Dirigete lo sguardo verso il mare aperto, verso il Tirreno profondo, e, con l’aiuto del binocolo Swarovski Optik, provate ad individuare il profilo inconfondibile del dorso dei delfini che giocano in acqua o il soffio dei timidi cetacei che, sempre più sovente, scelgono queste acque cristalline per vivere e partorire i propri cuccioli.

Skógafoss (Islanda):

Salite i 400 gradini che conducono alla sommità della fragorosa cascata di Skógafoss, puntate il binocolo verso sud e riempitevi gli occhi di questo panorama emozionante, fatto di distese verdissime, di mare, di rocce nere e frastagliate; spostate lo sguardo di pochi gradi e scandagliate le scogliere alla ricerca delle bellissime pulcinelle di mare, che nidificano sulle coste dell’isola.

Parco Etosha (Namibia):

Raggiungete il “pan”, quel che resta di un lago collegato al sistema del fiume Kunene, e osservatene con attenzione la superficie bianca e luccicante: vedrete predatori in attesa delle loro prede e pozze d’acqua attorno a cui si radunano in paziente attesa branchi di elefanti, giraffe, leoni e uccelli di vario genere. Scene da un’Africa immutabile.

Delta dell’Okavango (Botswana):

Mentre scivolate silenziosi fra le canne e le piante acquatiche del suggestivo Delta dell’Okavango, in Botswana, a bordo di un mokoro, la piccola piroga tradizionale, avrete l’occasione di praticare un po’ di bird watching: provate a distinguere l’aquila pescatrice, l’oriolo africano, l’airone nero, il martin pescatore, l’airone, l’upupa, la cicogna e il bucero dal colore del piumaggio, dall’apertura alare, dal colore del becco… Il diavolo si nasconde nei dettagli

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