“Onirica” di Antonio Conte

Sarà la galleria Appio Monti di Terracina ad ospitare, dal 18 al 27 settembre, le opere di Antonio Conte, appassionato fotografo, alla sua prima esposizione personale, frutto di anni di studio e duro lavoro dietro l’obiettivo. Onirica è un percorso tra sogno e stupore, un viaggio irreale, rarefatto, fantastico, in un’atmosfera che è esaltazione e poesia. Si resta disorientati a guardare i suoi ritratti, un’interpretazione inusuale di aspetti caratteriali delle relazioni umane, che penetrano la coscienza e restano sospesi tra fantasia e realtà. 

Onirica è un guardarsi dentro, una piacevole introspezione, ma anche un lungo viaggio attraverso le emozioni umane lasciandosi guidare dalle immagini riprodotte su tela. Scatti magici, corpi in movimento, volti segnati da graffi, figure avvolte in un vortice che le trasforma, le sfigura ma non ne intacca l’anima. Le immagini sono profili impalpabili, sguardi vuoti, fatti della stessa sostanza dei sogni. “La fotografia è per me l’arte di guidare l’attenzione dello spettatore mediante l’uso dell’obiettivo, affascinarlo con le luci dello sviluppo ed infine sorprenderlo con la magia della stampa” mi dice Antonio Conte mentre è al lavoro, nel suo studio di Sperlonga, per la selezione definitiva delle immagini più significative per questo debutto, ispirato dal suo mare, azzurro e calmo ma anche mosso, profondo, infinito.

La mostra che aprirà i battenti con il vernissage di sabato 18 alle ore 21,30, sarà una preziosa occasione di riflessione sulle infinite declinazioni della mente umana e del carattere di ciascuno.