Nata da un desiderio di rinnovamento, Eau Sauvage entra in scena nel 1966 stravolgendo tutti i codici. Inatteso, senza precedenti, è il riflesso di una gioventù in tumulto. Una gioventù viva e in pieno fermento, alla ricerca di un’altra verità. Eau Sauvage è una leggenda. La composizione di una Cologne è altrettanto rinomata. Il loro incontro è uno choc, un’esplosione espressiva.
François Demachy ha fatto proprio questo mito, si è immerso nella sua struttura facendo scaturire gli elementi salienti che compongono la sua firma. Poi ha giocato con le proporzioni, ha sovradosato alcune materie prime a scapito di altre. Legnosa, fresca e speziata, Eau Sauvage Cologne è l’incarnazione del fascino. Una composizione immediata, dirompente. Un’esplosione spontanea che racchiude tuttavia delle sfaccettature.
A rappresentare il mito di questa fragranza Alain Delon, “Bad Boy” dal cuore tenero, con le immagini del 1966 sulle note dei Black Strobe, divenute simbolo di una virilità rock in stile Eau Sauvage. Bello, insolente e affascinante, profondo e leggero.
Alain Delon e Eau Sauvage, la saga di una modernità eterna.
[Eau Savage Cologne di Dior sarà disponibile a partire dal 2 Giugno 2015]
You might also like
More from Archivio
La proposta di Rimske Terme per i ponti di primavera
I lunghi ponti del 25 aprile e del 1° maggio sono da sempre un’occasione per trascorrere qualche giorno di vacanza …
Trytaly: la vera cucina italiana per i turisti di tutto il mondo
Quante volte vi è capitato di viaggiare all’estero e di rimanere delusi dalla cucina del posto? Troppo spesso, infatti, succede di …
The Party Edit by Pronovias: moderna, attuale, all’avanguardia
Pronovias, il marchio leader mondiale nel settore della sposa di lusso, presenta una nuova linea, Pronovias The Party Edit, disponibile …